Olimpiadi di Torino 2006
Gigante da cerimonia.
Predisposto per la cerimonia d'inaugurazione delle Olimpiadi Invernali, il gigantesco lampadario compariva come per incanto all'apertura del sipario e all'ingresso di Luciano Pavarotti. Ma non scendeva dall'alto, bensì saliva e traslava come una volata di luce sino a posizionarsi al centro del palco.
La complessa macchina scenica, realizzata con catene di acrilico, ha un diametro di 6 metri ed è stata progettata in collaborazione con Jacopo Foggini e Roberto Bergonzi.
Sulla corona circolare metallica sono montati i corpi iluminanti, orientati per far scorrere la luce lungo tutta la spettacolare cascata di anelli incatenati.
Predisposto per la cerimonia d'inaugurazione delle Olimpiadi Invernali, il gigantesco lampadario compariva come per incanto all'apertura del sipario e all'ingresso di Luciano Pavarotti. Ma non scendeva dall'alto, bensì saliva e traslava come una volata di luce sino a posizionarsi al centro del palco.
La complessa macchina scenica, realizzata con catene di acrilico, ha un diametro di 6 metri ed è stata progettata in collaborazione con Jacopo Foggini e Roberto Bergonzi.
Sulla corona circolare metallica sono montati i corpi iluminanti, orientati per far scorrere la luce lungo tutta la spettacolare cascata di anelli incatenati.